La pratica del dibattito per l’educazione alla cittadinanza democratica
Le giovani generazioni sono quotidianamente sollecitate da sfide di tipo sociale, educativo e culturale, a livello locale e globale. Vedersi cambiare in un mondo, interdipendente, che cambia e sentirsene parte comporta innanzitutto conoscere, comprendere e saper scegliere rispetto ai grandi temi e alle sfide che caratterizzano l’epoca attuale.
I giovani non sono il futuro: sono il presente e nel presente vivono e crescono. Diviene sempre più fondamentale riuscire ad acquisire la capacità di osservare gli eventi, costruirsi quelle griglie concettuali utili a comprenderli, essere in grado di posizionarsi criticamente in relazione ad essi; così come favorire la conoscenza delle tematiche legate ai diritti al fine di favorire il formarsi di una cultura fondata sulla solidarietà, l’uguaglianza, l’inclusione e la cooperazione.
Il progetto Di-Battiamoci! attinge a una pratica che ha radici antiche valorizzandone il grande portato d’innovazione e in questo consiste la sua forza: la tradizione della retorica, della logica, dell’arte argomentativa si rigenera incontrando la mentalità contemporanea con il suo portato di ricerche, nuove consapevolezze, esigenze e domande, con il suo contributo di nuove skills per la comunicazione, a partire dalla rivoluzione apportata dai linguaggi digitali.
La tradizione, così rinnovata, si adatta alle criticità di un’etica in divenire e che ricade nella quotidianità dei giovani richiedendo nuove capacità di discernimento e scelta.