Nelle ultime settimane la doppia emergenza provocata dal Covid-19 e dalle alluvioni portate dal ciclone Amphan ha messo a dura prova la sopravvivenza della popolazione indiana più vulnerabile, che comprende molte famiglie del SAD, ma, grazie alla generosità dei sostenitori che ci hanno dato un sostegno economico, siamo prontamente riusciti a portare alcuni importanti aiuti in diverse zone del Bengala Occidentale.
Pochi giorni fa, infatti, abbiamo concluso la distribuzione di cibo e dispositivi sanitari per 1.000 famiglie che vivono nelle Sunderbans, la regione paludosa al confine con il Bangladesh. Nello stesso momento, alcune centinaia di chilometri più a nord, nella zona delle piantagioni di tè di Dhupguri, abbiamo soccorso circa 400 poverissime famiglie che, a causa dei blocchi delle attività, avevano perso il loro lavoro nei campi ed erano state costrette a vendere tutti i loro pochi beni materiali per acquistare del cibo.
A loro abbiamo consegnato prodotti alimentari tra cui riso, verdure e legumi, oltre a mascherine, saponi e disinfettanti.
Oltre agli interventi di emergenza, continuiamo a occuparci anche dell’educazione dei bambini e dei ragazzi, nonostante in tutto il Paese le scuole siano chiuse da ormai 5 mesi.
Con grande entusiasmo e tenacia, infatti, almeno una volta alla settimana i nostri insegnanti riescono a fare visita, casa per casa, a ogni bambino e a fare a ciascuno una lezione “dal vivo”. Ma ovviamente ciò non è sufficiente per completare il programma scolastico, anche perché occorre considerare che solo 1 famiglia su 50 ha un cellulare collegato a internet con cui può far seguire ai figli le lezioni online.
Così L’Albero della Vita ha deciso di mettere a punto una nuova metodologia educativa per aumentare il coinvolgimento dei ragazzi: tramite degli speciali fogli di lavoro, progettati di concerto con gli insegnanti, i bambini possono imparare le lezioni anche attraverso spiegazioni “illustrate” e dare un immediato riscontro di ciò che hanno appreso restituendo i fogli completati.
Per ora questa nuova tecnica educativa riguarderà solo quattro materie (inglese, matematica, bangla e hindi) ma siamo molto fiduciosi che darà ottimi risultati in attesa che le scuole e i centri di apprendimento riprendano a operare normalmente.