I ragazzi del Cats 2014 questa volta sono stati divisi per gruppi ed è stato chiesto loro di descrivere cosa sia la giustizia. Mica facile come richiesta. Cosa è l’ingiustizia? Cosa è la giustizia? Cosa ti spinge a difendere un’ingiustizia? E soprattutto come difenderesti una vittima di ingiustizia? Probabilmente anche molti adulti non saprebbero rispondere. Oppure, come spesso succede, risponderebbero che all’ingiustizia si risponde con le mani, con la violenza, insomma con altra ingiustizia.

I nostri 7 protagonisti hanno ascoltato con attenzione le spiegazioni degli esperti, poi si sono cimentati per dare la loro risposta alla domanda più importante di tutte per chi vuole impegnarsi per migliorare la società, partendo dalla realtà che ci circonda: come si risolve l’ingiustizia?

Ingiustizia, non cedere alla rabbia!

Ne è uscito un decalogo, una lista

-Si ha giustizia quando le persone hanno le stesse opportunità, si rispettano e si ascoltano a vicenda. In un clima di libertà. L’ingiustizia è quando questo non accade.
-Quando si vive in ingiustizia, l’emozione che si prova è la rabbia. Quello che possiamo fare è trasformare la rabbia in un’azione positiva per noi e per gli altri.
-La comunicazione è il primo elemento per risolvere problemi di ingiustizia. Se io riesco a risolvere il problema con la parola e l’ascolto posso chiedere a chi ha un potere maggiore di aiutarmi, sia esso un ragazzo o un adulto.

La giustizia è rispetto

“L’ingiusitizia è sofferenza, rabbia, dolore e tristezza – ha affermato Anna – la giustizia è rispetto”. E un po’ la sintesi dell’incontro di oggi.