La nostra partecipazione al partner meeting di avvio del progetto europeo di dibattito giovanile.

Creating Critical Minds and Voices in Europe: questo il nuovo progetto, supportato con il programma Europe for Citizens e coordinato dall’associazione IDEA NL, con cui L’Albero della Vita proseguirà a diffondere la pratica del dibattito tra le giovani generazioni. Un biennio intenso che vedrà il coinvolgimento di 3500 giovani in percorsi formativi, tornei di dibattito nazionali ed eventi internazionali di confronto e scambio culturale: il primo in Grecia nel 2018, il secondo in Slovenia nel 2019.

Il primo partner meeting si è tenuto a Bratislava il 14 gennaio e ha rappresentato il punto di partenza di questa nuova avventura educativa. Diciassette le organizzazioni partecipanti, attive nei rispettivi paesi europei, impegnate quotidianamente in processi educativi ispirati alla debate education con bambini e ragazzi non soltanto delle scuole ma anche appartenenti a comunità svantaggiate e a rischio di esclusione sociale.

Grazie al progetto CCMVE, ragazzi provenienti da Italia – in cui L’Albero della Vita promuove educazione al dibattito dal 2013 -, Francia, Polonia, Belgio, Olanda, UK, Spagna, Slovenia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Finlandia, Grecia, Estonia, Lituania, Lettonia, Bulgaria, Ungheria… si incontreranno alla luce del principio della partecipazione giovanile come approccio necessario ai processi democratici e solidali in Europa.

Avranno dunque l’occasione di rinforzare alcune skills (pensiero critico, capacità argomentativa, abilità comunicative, cooperazione) e di approfondire tematiche di grande attualità. Attraverso l’incontro delle diverse prospettive, il punto di vista dei ragazzi partecipanti, saranno discussi temi di valenza internazionale e significativi per i cittadini europei di oggi.

Critical and Creative Minds and Voices in Europe

Crisi dei rifugiati, islamofobia, diffusione dei populismi, la sfida della libertà di stampa e dei media: sono solo alcune delle questioni sulle quali i giovani avranno modo di confrontarsi con l’obiettivo di stimolare l’analisi dei problemi, la costruzione di argomentazioni fondate, la ricerca di soluzioni condivise nel rispetto dell’esperienza e del punto di vista altrui. Partecipiamo con slancio a questa sfida di incontro interculturale e di costruzione di un’identità comune tra giovani europei, condividendo l’esperienza e la pratica sviluppata in quasi cinque anni di attività di dibattito nelle scuole italiane.

Con il progetto “Di-Battiamoci!” la Fondazione propone la pratica del debate collocandola entro la cornice di un’educazione ai diritti umani attualizzata dai contributi e dalle opinioni dei giovani partecipanti, nella convinzione che rappresenti uno strumento fondamentale per garantire il rispetto del diritto all’ascolto, alla partecipazione e alla cittadinanza attiva di bambini e ragazzi.

Articolo di: Laura Bartoletti (Responsabile Programma “Pianeta Nuovo”)