Di-Battiamoci! promuove esperienze di partecipazione legate alla promozione di una cittadinanza globale, attiva e consapevole a partire dal contesto preferenziale della scuola. L’acquisizione di un’attitudine alla vita scolastica e sociale caratterizzata dallo sviluppo della capacità di osservare eventi e questioni in una prospettiva critico-costruttiva, così come dal potenziamento delle competenze necessarie per un apprendimento efficace e un’attitudine propositiva, sono requisiti indispensabili per contrastare fallimento e dispersione scolastica e formativa.
Imparare a discutere, esercitarsi al Dibattito, comporta l’acquisizione di competenze trasversali in un’ottica di interconnessione tra i saperi: pensiero critico, logico, organizzazione dei dati, capacità argomentativa, capacità comunicativa e relazionale.
La pratica del Dibattito incrementa il senso di partecipazione dei giovani alla vita sociale a partire dal contesto scolastico, rinforzando la percezione del proprio potenziale di cambiamento a livello individuale e collettivo.
In sintesi:
- accedere al sapere contenuto nelle varie discipline in modo attivo, critico e trasversale;
- formare il pensiero a partire da dati ricercati e scelti, organizzarli, in modo autonomo, dando corpo alle idee;
- comunicare in modo chiaro le proprie opinioni, argomentando e contro-argomentando;
- ascoltare attivamente e misurarsi con il punto di vista altrui, secondo un principio “inclusivo – selettivo”;
- riconoscere le diversità e maturarne il rispetto considerandole ricchezza, migliorare l’apertura e la tolleranza verso gli altri;
- appassionarsi ai grandi temi, all’attualità e alle sue radici (storiche, geografiche, culturali, politiche, sociali, scientifiche…), anche ponendosi in una dimensione di impegno personale nella collettività.
Le competenze acquisibili tramite la metodologia del dibattito non riguardano soltanto un aumento di conoscenza quanto lo sviluppo di abilità trasversali e traslabili ai diversi campi della formazione e dell’esistenza. In grado quindi di connettere contesto formale, non formale e informale e di accrescere motivazione, autostima e partecipazione attiva contrastando fenomeni di fallimento e dispersione scolastica.
Oltre alla dimensione cognitiva del pensiero critico e della padronanza di un linguaggio argomentativo efficace, uno stimolo fondamentale riguarda il livello comunicativo e relazionale in senso più ampio. In tal senso il dibattito rappresenta un’opportunità di crescita su più livelli per i giovani, nel loro ruolo di studenti e cittadini, da un punto di vista individuale e collettivo. Alcuni dei risultati riscontrabili da una pratica direttamente vissuta alla luce di approcci come il cooperative learning e la peer education consistono infatti nella valorizzazione delle capacità del singolo in relazione all’insieme di cui è parte, nell’incremento dell’autostima, nel piacere della responsabilità condivisa grazie al gioco di squadra.
Attraverso il percorso formativo esperienziale previsto da Di-Battiamoci! si sperimenta come, a partire da una rinnovata percezione del contesto e delle relazioni scolastiche, sia possibile imparare a vivere insieme in una società democratica e multiculturale; promuovere la coesione sociale; apprezzare la diversità culturale e l’eguaglianza nei diritti; gestire disaccordi e conflitti in modo nonviolento; non aderire a forme di discriminazione e violenza, specialmente il bullismo e le molestie.