Squadre – Una sessione di dibattito si svolge tra due squadre in gara tra loro composte da un minimo di tre a un massimo di cinque oratori. La squadra a favore dell’asserto è detta “pro”, quella che vi si oppone “contro”. Ciascun oratore sostiene una o più fasi di dibattito rispettando tempi e funzioni relativi alle diverse parti in cui si articola (formato o protocollo del dibattito).

Moderatore – Il moderatore garantisce il corretto svolgimento del dibattito in regole, tempi e funzioni assicurando la necessaria imparzialità nella gestione della disputa.

Giurati – La giuria, che può essere composta sia da esperti sia da una rappresentanza di docenti e giovani, è opportunamente formata e disciplinata da criteri di giudizio condivisi e relativi a parametri quali la capacità argomentativa, la chiarezza espositiva, l’efficacia comunicativa e la correttezza comportamentale.

Pubblico – A seconda del contesto si può decidere di rendere attiva anche la presenza del pubblico. Coloro che assistono al dibattito potrebbero contribuire alla discussione, in un tempo definito per ciascun intervento, tramite ulteriori informazioni sull’argomento trattato e considerazioni rispetto alla disputa in corso.