Fino al 18 ottobre 2022 SMS e chiamate solidali al 45590 Campagna di raccolta fondi in occasione della Giornata mondiale contro la povertà
La seconda edizione della ricerca condotta dall’Ente, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche, dell’Esercizio Fisico e della Formazione dell’Università degli studi di Palermo, in alcune periferie più disagiate d’Italia tra le famiglie alle quali fornisce supporto. Dai dati emersi la situazione è peggiorata nonostante la ripresa economica. Un trend allarmante considerato anche che si tratta di una foto precedente all’impatto della crisi energetica dovuta alla guerra in Ucraina.
· La condizione delle persone in stato di povertà è peggiorata e peggiorerà ulteriormente
· Fondazione L’Albero della Vita si concentrerà in particolare sul tema della povertà educativa per riuscire a ricostruire orizzonti e speranza per un futuro migliore nei minori in stato di bisogno
· L’Ente aprirà, in un bene confiscato alla mafia, un secondo spazio all’interno del quartiere Zen2 di Palermo, uno dei più complicati e bisognosi del Paese
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L’emergenza povertà non si arresta nel nostro Paese e le famiglie con minori, sia al nord che al sud, continuano a trovarsi in una condizione di estrema difficoltà, economica, sociale e familiare.
Lo conferma la ricerca realizzata dalla Fondazione L’Albero della Vita, con la supervisione scientifica dell’Università degli Studi di Palermo, con le famiglie che la Onlus sostiene nelle periferie più disagiate di sei città (Milano, Perugia, Genova, Napoli, Catanzaro, Palermo) attraverso il programma nazionale di contrasto alla povertà “Varcare la soglia” 1. Si tratta di famiglie che in maggioranza hanno figli minori tra i 6-10 anni cui per il 68% non riesce a garantire tre pasti al giorno, per il 50% non riesce a mettere in tavola sempre proteine nei pasti e per il 58% non dà da mangiare frutta e verdura fresche ogni giorno.
Dai risultati preliminari emerge il 65% delle madri è disoccupata. Nel 23% dei casi entrambi i genitori sono disoccupati. Ma anche qualora, come nel caso del 12% del campione, entrambi i genitori hanno un lavoro in regola il reddito non è tale da farli uscire dalla condizione di povertà. Questo nonostante il 55% del campione riceva sostegni economici (principalmente reddito di cittadinanza e assegno unico). La percentuale sale al 70% per gli italiani e si assesta al 39% per gli stranieri dimostrando una loro esclusione dal welfare. Cresce anche il dato sulla difficoltà a pagare le bollette che sono un problema per il 75% del campione (una foto scattata tra luglio e agosto 2022, quindi precedente alla crisi energetica dovuta alla guerra in Ucraina).
Per supportare ulteriormente le famiglie con minori che vivono a Palermo (quartiere ZEN2), in occasione della Giornata mondiale contro la povertà (17 ottobre), la Fondazione L’Albero della Vita lancia una nuova campagna di raccolta fondi “ZEN 2.0”: sarà attiva fino al 18 ottobre 2022 attraverso sms e chiamate solidali al 45590.
L’obiettivo della raccolta fondi è quello di ristrutturare e aprire un nuovo centro nel quartiere all’interno di un bene confiscato alla mafia. Una ex macelleria prima simbolo del potere mafioso che diventerà il rilancio dell’impegno dell’ente sociale e simbolo di fiducia nello Stato e nelle autorità.
Dalla ricerca emerge anche come la povertà educativa e culturale sia in enorme crescita e di come questa impatti fortemente anche sulla capacità dei minori di immaginare il proprio futuro. Il 73% non svolge attività ricreative regolarmente, il 53% nell’ultimo anno non è stato al cinema. L’89% non è mai stato al cinema. Il 78% non ha mai fatto visita a beni del patrimonio artistico, culturale e ambientale. A fare sport è solo il 17% del campione mentre legge solo il 15%.
Il risultato dal punto di vista emotivo è che il 67% del campione non sa esprimere felicità quando capita qualcosa di bello, l’83% non sa gestire rabbia e frustrazione, il 95% non sa comunicare agli altri le proprie emozioni e il 78% non è capace di chiedere aiuto.
«Le difficoltà con il finire dell’emergenza sanitaria, contrariamente alle attese non sono diminuite – sottolinea Isabella Catapano, direttore generale dell’Ente – e lo dimostrano anche i risultati della ricerca che abbiamo condotto tra le nostre famiglie beneficiarie. La ricerca per altro non intercetta ancora l’impatto della crisi energetica della guerra Ucraina. Il quadro quindi è peggiorato nonostante un anno di ripresa economica. Il quadro nei prossimi mesi potrebbe diventare drammatico. Attraverso il nostro intervento vogliamo dare un sostegno ulteriore ai genitori e ai minori che vivono in una situazione di grave bisogno. Il nostro supporto non vuole essere solo di tipo economico attraverso l’erogazione di beni di prima necessità ma anche pedagogico e psicologico per dare a genitori e bambini gli strumenti per progettare un futuro nuovo e trasformare il disagio in una opportunità di rinascita. Per tutti questi motivi abbiamo deciso di raddoppiare i nostri sforzi allo Zen di Palermo aprendo un secondo spazio».
La campagna di raccolta fondi “Dona Ora un Futuro ai Bambini”, attiva fino al 18 ottobre 2022, è sostenuta da La7 e Sky per il Sociale. Il valore della donazione al numero 45590 sarà di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari WINDTRE, TIM, Vodafone, iliad, PosteMobile, CoopVoce, Tiscali. Sarà di 5 o 10 euro per le chiamate da rete fissa TIM, Vodafone, WINDTRE, Fastweb e Tiscali e, sempre per la rete fissa, di 5 euro da TWT, Convergenze e Poste Mobile..