Le elezioni Europee 2014 si avvicinano e il prossimo Parlamento avrà un ruolo importante per aiutare le popolazioni europee a superare la pesante crisi economica. Non potrà farlo senza dare attenzione ai minori, a quella fascia di popolazione che rappresenta il nostro futuro, ma che spesso non è considerata.
Circa 600 milioni di bambini vivono in povertà nel mondo, 1 bambino su 4 nell’Unione Europea è a rischio di povertà e di esclusione sociale: 26,5 milioni di minorenni, circa il 28% rispetto al 24% delle persone adulte. In Italia sono oltre 3 milioni i minori in difficoltà (circa il 32% rispetto al 28% delle persone adulte), di cui oltre 1 milione (1 bambino su 10) vive in povertà assoluta (+50% rispetto al 2007).
Il futuro nei bambini
Come l’Europa si occupa oggi delle nuove generazioni determinerà il loro futuro, la nostra società di domani. Vogliamo invitare tutti i candidati all’Europarlamento a prendere un impegno concreto per affrontare di petto questi problemi. Per questo chiediamo loro di diventare “Campioni dei diritti dell’infanzia”.
Cosa possono fare gli europarlamentari
I membri del Parlamento Europeo possono:
- Far sì che i bambini siano una chiara priorità nel Semestre europeo e nel sistema di governance in Europa nel 2020.
- Assicurarsi che i fondi europei siano destinati ai bambini, in particolare dei più svantaggiati.
- Sostenere l’implementazione della Raccomandazione della Commissione europea “Investire sui bambini” negli Stati membri.
- Assicurarsi che sia data chiara priorità ai bambini nell’implementazione delle politiche regionali e di coesione, tra cui le politiche di non discriminazione e di pari opportunità dell’Unione Europea, la Strategia europea sulla disabilità, il quadro europeo per l’integrazione dei rom, le politiche di asilo e migrazione
- Sostenere lo sviluppo di standard europei per la protezione dell’infanzia
Tutte le richieste e gli impegni sono leggibili sul manifesto
Insieme a Eurochild, la rete europea delle organizzazioni che si occupano di difesa dei diritti dei più piccoli, e a molte altre realtà sociali, stiamo sensibilizzando i candidati italiani a darsi da fare, a firmare il manifesto Champions of Child Rights e trasformare in realtà la loro promessa.
Dateci una mano: Invitate i vostri politici di riferimento ad aderire all’indirizzo www.childrightsmanifesto.eu
Attualmente hanno firmato:
- Oliviero Alotto (Verdi)
- Roberta Angelilli (NCD – PPE)
- Alice Arbarello (Fratelli d’Italia)
- Angelo Bonelli (Verdi)
- Rita Borsellino (PD – S&D)
- Mercedes Bresso (PD – S&D)
- Matteo Campora (NCD – PPE)
- Antonio Cancian (NCD – PPE)
- Luciano Ciocchetti (Forza Italia – PPE)
- Ylenia Citino (Forza Italia – PPE)
- Paola Ciurro (Forza Italia – PPE)
- Sergio Cofferati (PD – S&D)
- Annalisa Corrado (Verdi)
- Silvia Costa (PD – S&D)
- Roberto della Seta (Verdi)
- Leonardo Domenici (PD – S&D)
- Marzia Ferraioli (Forza Italia – PPE)
- Francesco Ferrante (Verdi)
- Giuseppe Gamba (Verdi)
- Gino Garibaldi (NCD – PPE)
- Francesca Mazzotti (Verdi)
- Bruno Giulio Misculin (Mov. 5 Stelle)
- Mario Pirillo (PD – S&D)
- Francesca Rescigno (Forza Italia – PPE)
- Alessandro Rondoni (NCD – PPE)
- Oreste Rossi (Forza Italia – PPE)
- Patrizia Toia (PD – S&D)
- Antonio Tavani (Fratelli d’Italia)
- Elisa Vigolo (Lega Nord – EFD)