Lo scorso 3 febbraio siamo riusciti a realizzare un piccolo desiderio che coltivavamo già da tempo: organizzare un incontro con i sostenitori nella nostra sede, a Milano. Lo avevamo immaginato come una piccola celebrazione del Sostegno a Distanza e della vostra generosità, l’occasione giusta per conoscerci di persona, per raccontarvi alcuni aspetti del progetto di cui non parliamo spesso e per dare una risposta a tutte le vostre domande.
E poi avevamo anche un ottimo pretesto, ovvero festeggiare le sei sostenitrici tornate dal viaggio in India che lo scorso autunno abbiamo organizzato per dare loro l’opportunità di visitare il mondo del SAD e, soprattutto, per abbracciare i “loro” bambini, che sostengono da anni. Insomma avevamo messo in campo tanti buoni propositi ma voi, come al solito, siete riusciti ugualmente a sorprenderci!
Le adesioni, infatti, sono state così numerose che abbiamo dovuto “trasferire” l’evento in un locale pubblico dotato di un salone più capiente rispetto ai nostri uffici. Più di sessanta di voi sono accorsi e hanno trasformato una tranquilla mattinata invernale in un affollato appuntamento in cui il senso profondo del Sostegno a Distanza è emerso in tutta la sua forza e la sua spontaneità.
Siamo entrati subito nel vivo, proiettando un breve video sul viaggio delle sostenitrici e poi lasciando alle fotografie e soprattutto alle loro parole il compito di descrivere le forti emozioni provate, la sorpresa e il calore per l’accoglienza ricevuta nei giorni trascorsi nel Bengala Occidentale.
Hanno preso la parola anche il presidente della Fondazione e i nostri responsabili dei progetti per spiegare nel dettaglio il contesto in cui vivono i bambini inseriti nel programma e per rispondere ai dubbi e alle curiosità dei presenti.
Infine, non è mancato un regalo dell’ultimissima ora: arrivati dall’India davvero poche ore prima, sono stati proiettati alcuni brevi videomessaggi diretti dai bambini ai loro sostenitori presenti in sala.
Una sorpresa graditissima che ci ha permesso di confermare ancora una volta come il Sostegno a Distanza riesca ad annullare le distanze tra sostenitori e beneficiari. Non vediamo l’ora di replicare un evento come questo.