Lavorando con i bambini per noi è molto importante avere una prospettiva, una visione del futuro, e così capita sempre più spesso che molte delle attività che i nostri operatori organizzano con i ragazzi del Sostegno a Distanza siano dedicate al cambiamento climatico, grave problema che le famiglie indiane conoscono ormai bene perché nelle loro terre provoca alluvioni e ondate di siccità sempre più serie.

Nelle ultime settimane, per esempio, oltre 30 bambini, d’accordo con i loro insegnanti, hanno iniziato a scrivere e disegnare sui muri delle scuole, dei negozi e delle piazze alcuni importanti messaggi “ambientalisti” rivolti a tutti gli adulti che vivono nelle loro comunità.

Hanno prima individuato in ogni villaggio le pareti più “in mostra” e facilmente visibili dagli abitanti e poi hanno cominciato a realizzare illustrazioni e slogan sulla riduzione dell’uso di materie plastiche non riciclabili, sulle conseguenze del disboscamento e sulla necessità di piantare nuovi alberi per contrastare l’erosione del suolo e l’inquinamento.

In 4 giorni i bambini hanno completato ben 17 murales ma non solo… Sono riusciti anche a piantare 50 alberelli in varie parti dei villaggi, per dare ancora più risalto alla loro iniziativa, e hanno partecipato a dei laboratori di fumetto sui cambiamenti climatici, nei quali hanno dato libero sfogo alla loro fantasia inventando personaggi e storie.