È stata una giornata speciale per i ragazzi dei centri giovanili di Genova, che hanno dato vita a un progetto di recupero ambientale. Dopo aver ripulito il parco del loro quartiere, essersene presi cura, aver ridato vita a un luogo abbandonato, hanno ricevuto il riconoscimento che si meritano. E non uno a caso.
Il Consiglio del II Municipio di Genova Centro Ovest si è riunito apposta per incontrare questi giovani, ascoltare i risultati del progetto e della loro attività.
I complimenti dai politici
Fosse stata una gara sportiva, si direbbe che è stato un vero successo. I politici li hanno ascoltato, poi sono intervenuti uno a uno per complimentarsi, per invitare a continuare questo impegno per la comunità, e spingerli a organizzare occasioni per mettere insieme l’entusiasmo delle nuove generazioni e l’esperienza dei più grandi. L’emozione era tangibile tra i 15 ragazzi dei Centri Educativi territoriali di Sampierdarena e Campasso, ovvero i centri coinvolti nel progetto dal nostro partner, la Cooperativa il Biscione. Mostrare a una platea di politici i loro video, le canzoni, i rap, anche le immagini dell’Annual Conference di Eurochild di Milano, dove si sono esibiti davanti a un pubblico internazionale, è stata una grande soddisfazione.
Un Consiglio dei Ragazzi
Ma i ragazzi non si sono fermati qui. Si sono fatti portavoce delle loro richieste, spingendo il consiglio ad una presa di posizione in particolare sul futuro sviluppo di spazi di condivisione tra istituzioni e giovani.
Così il presidente Franco Marenco ha annunciato che istituirà un consiglio dei ragazzi. Vista l’importanza che Fondazione L’Albero della Vita dà al tema della partecipazione delle nuove generazioni, è davvero un grande risultato. D’altronde la partecipazione è un valore centrale, perché garantisce l’esercizio dei diritti da parte dei ragazzi, rinforza il loro sviluppo e allo stesso tempo rappresenta una risorsa per la comunità. Complimenti ai giovani genovesi, e grazie al consiglio del II Municipio, che si è riunito quasi al completo per ascoltarli. Un bel gesto, una bella politica!