Uno degli obiettivi della nostra Fondazione è permettere a ogni bambino di esprimere il proprio potenziale, aiutarlo a diventare consapevole di sé stesso e capace di orientare la propria vita.
Di solito è un percorso lungo e impegnativo di cui si vedono i frutti solo nell’età adulta ma, a volte, i ragazzi manifestano delle grandi passioni così precocemente che è impossibile non rendersi conto del loro talento e quindi sostenerlo.
Probabilmente Gouranga, che oggi ha quindici anni e vive e studia nel sobborgo di Talpukur, a nord di Calcutta, è una di queste giovani promesse.
Fin da piccolo, da quando fu inserito nel programma del Sostegno a Distanza, Gouranga ha sempre dimostrato la sua bravura negli studi ma, soprattutto, non ha mai perso un’occasione per “trafficare” con gli apparecchi elettrici.
Oggi è in grado di realizzare dei piccoli elettrodomestici utilizzando vecchie batterie, lampadine, fili e altri materiali di scarto. Ha costruito, per esempio, un piccolo ventilatore a ricarica solare, che è diventato utilissimo in casa nelle ore estive in cui manca la corrente, e una pompa per ossigenare l’acqua di un piccolo acquario che si è fabbricato.
Poiché i suoi genitori non possono permettersi di sostenere economicamente la sua passione, sta anche cercando dei lavoretti per risparmiare qualcosa perché vuole acquistare dei nuovi materiali con cui sperimentare e costruire nuovi apparecchi. Nello stesso tempo sta beneficiando di tutto l’appoggio dell’insegnante di fisica che gli permette di approfondire le questioni più tecniche e gli consiglia quali video didattici guardare su YouTube.
La sua fame di conoscenza non si placa mai e il suo entusiasmo è contagioso.
Tutti i suoi compagni sono sicuri che in pochi anni, riuscirà ad andare all’università e realizzare il suo sogno, quello di diventare un ingegnere elettrico. Le buone premesse perché accada ci sono tutte e anche noi stiamo lavorando per sostenere i ragazzi più meritevoli come Gouranga con un nuovo progetto che garantisce delle borse di studio a loro, anche dopo che avranno terminato gli studi dell’obbligo.