L’Albero della Vita è in una proficua relazione di scambio e di collaborazione con il Tavolo Nazionale Affido per contribuire a rilanciare l’affido familiare attraverso attività di sensibilizzazione e di advocacy alle istituzioni e di accrescimento della notorietà dell’affido familiare presso le famiglie italiane a beneficio di tutti i bambini che possono esserne favoriti.
Non una data simbolica ma un invito ad accogliere: il 4 maggio 2022 è stata una giornata di grande sensibilizzazione da parte del Tavolo Nazionale Affido, che si sta adoperando verso l’istituzione di una «Giornata nazionale dell’affidamento familiare» da celebrare ogni anno il 4 maggio, per informare, sensibilizzare, sostenere l’accoglienza familiare di bambini e ragazzi e per mostrare l’attualità e la bellezza dell’affidamento familiare istituito proprio il 4 maggio 1983 con la legge 184.
È quanto prevede la proposta di legge 3474 che ha come primi firmatari gli on. Paolo Siani e Stefano Lepri che hanno raccolto la proposta avanzata dal Tavolo Nazionale Affido e che è stata presentata il 4 maggio scorso con una Conferenza Stampa presso la Camera dei Deputati.
Una giornata da istituirsi in modo stabile come occasione per: sancire il diritto di tutti i bambini a crescere in una famiglia in più, quando la propria vive difficoltà per periodi più o meno lunghi; riconoscere il valore dell’accoglienza familiare svolto da migliaia di famiglie italiane e rinnovare loro l’invito all’accoglienza e alla solidarietà; sollecitare le istituzioni verso un impegno realizzativo al fine di garantire a tutti i bambini il diritto a vivere in un contesto familiare, quando la propria famiglia vive molteplici difficoltà.
Il 4 maggio nel pomeriggio il Tavolo Nazionale Affido ha continuato a parlare di affido familiare dando voce a molti protagonisti nel convegno online intitolato “L’affido è bello … se ognuno fa la sua parte”. Fabio Geda, scrittore ed ex educatore, ha dialogato con Cristina Maggia, presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati per i minorenni e del Tribunale per i Minorenni di Brescia; Gianluca Amadori, Consigliere del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei giornalisti; Michela Bondardo in rappresentanza della Presidenza del CNSA, Centro Affidi del Comune di Milano e Sara De Carli, giornalista di Vita. Insieme a diverse e coinvolgenti testimonianze dei protagonisti dell’affido. Puoi rivedere il convegno registrato qui.
Il Tavolo Nazionale Affido, luogo di incontro e confronto informale e di promozione dell’affido familiare, di cui L’Albero della Vita è membro e alle cui attività e organizzazione di eventi partecipa attivamente, intensifica e rilancia dopo il 4 maggio con un evento di sensibilizzazione più a livello lombardo, rivolto alle famiglie sensibili all’accoglienza e alla solidarietà e a tutti gli operatori sociali.
Il 24 maggio dalle ore 18 alle ore 20 è stata occasione per parlare di affido familiare nella conferenza online “Voci di figlie e figli nell’affidamento familiare” dando eco alle voci di fratelli e sorelle affidati e affidatari.
Insieme a Chiara Sità, professoressa associata di pedagogia generale e sociale all’Università di Verona, che è intervenuta presentando gli aspetti salienti di una ricerca pubblicata nel libro “L’affido familiare. Voci di figlie e figli” in cui è co-autrice con Luigina Mortari. Ascoltando con attenzione le testimonianze di affido, lo ha tratteggiato come un’esperienza, una impresa familiare, nella quale tutti i figli, affidati e affidatari, sono immersi. Una esperienza che favorisce la loro intelligenza emotiva, la loro fiducia in sé, le loro capacità di avere cura, di costruire i propri legami giorno dopo giorno, di cogliere empaticamente i segnali nell’altro che c’è un bisogno.
Insieme a Michela Bondardo – Servizio Coordinamento Affidi Familiari Comune di Milano – che ha condiviso le voci di una figlia in affido, per lei significa avere una famiglia che la cura e che le vuole bene per sempre, e di una figlia affidataria che definisce la sua esperienza come stupenda e unica, che fa crescere nelle difficoltà giorno dopo giorno e ti rimane impressa per sempre. E’ la ricchezza di relazioni il valore primario messo a frutto per la vita dei bambini affidati e affidatari dall’esperienza dell’affido che è come una barca, in cui i genitori affidatari tengono il timone ma tutti contribuiscono al suo andare nella direzione della felicità dei bambini coinvolti.
Gli eventi sono stati fra le iniziative a sostegno della istituzione della GIORNATA NAZIONALE DELL’AFFIDAMENTO FAMILIARE, promossa dal Tavolo Nazionale Affido per il 4 maggio di ogni anno.
In questa ricchissima cornice si è svolto in maggio anche il 47esimo corso di approfondimento e formazione per famiglie affidatarie promosso da L’Albero della Vita. Puoi approfondire i prossimi percorsi qui.