Qualche giorno fa è passato dalla Bussola Enrico, nel suo viaggio in bici per Gerusalemme. E i ragazzi gli hanno affidato un messaggio di pace da portare a tutti i bambini che incontrerà.
Enrico è un pellegrino moderno. In sella al suo destriero con le ruote, ha intrapreso la sua “Via dei 100 Cieli”, che da Assisi lo condurrà a Canterbury, poi a Santiago de Compostela e infine a Gerusalemme.
Saranno 7000 km di viaggio, ma soprattutto 7000 km di incontri. Perché Enrico chiederà ospitalità lungo il cammino, dormirà e mangerà da chi lo ospiterà. Non ha ancora dichiarato pubblicamente le prossime mete, per … scaramanzia. Enrico è un amico de La Bussola. È uno dei fondatori e molti anni fa ha vissuto nella struttura che oggi ospita la nostra prima comunità di accoglienza per minori.
Per lui è stato un momento speciale tornare nella struttura, sia per i tanti ricordi, sia per l’accoglienza dei ragazzi, che si sono subito appassionati all’avventura in giro per l’Europa. Lo hanno tempestato di domande, hanno voluto provare a salire in sella al destriero e qualcuno ha anche sognato di poter partire con lui. Alla fine i bambini hanno deciso di affidargli un messaggio di pace da portare ai loro coetanei che incontrerà, invitandolo a lasciarlo a quelli più lontani chè raggiungerà.
Nel viaggio Enrico fotograferà e pubblicherà 100 cieli (100 tappe), per promuovere il messaggio: “alza lo sguardo, accorgiti di quanta bellezza ti circonda”. Ha già qualche sponsor e finanziatore che lo supportano, ma ha l’obiettivo di cercarne altri per destinarli ad enti non profit, uno per ogni continente.
Puoi trovare approfondimenti sul sito www.laviadei100cieli.com e sulla pagina Facebook
Ivano Abbruzzi, presidente di Fondazione L’Albero della Vita, ha anche firmato “la pellegrina”, l’eroica bicicletta.
Buon viaggio Enrico