Descrizione Progetto
L’intervento rappresenta l’evoluzione delle precedenti azioni finanziate dalla Cooperazione Italiana e realizzate dalle ONG, all’interno degli istituti di detenzione minorile e della componente di giustizia riparativa e pratiche alternative (CEFA). Rispetto alla nostra iniziativa, l’intervento messo al finanziamento continua, con il risultato atteso 2, il rafforzamento dei servizi di accoglienza, socio-educativi e reintegro familiare e professionale a favore dei minori ospiti dei centri.
Contee di Mombasa, Nyeri e Nairobi e presso 38 istituti di custodia minorile distribuiti sul territorio nazionale – Durata: 36 mesi
Analisi dei problemi
- l’applicazione di misure preventive e alternative all’istituzionalizzazione dei minori in conflitto con la legge (Alternative Dispute Resolution e Giustizia Riparativa) è poco frequente;
- i casi sono gestiti senza un Juvenile Justice Information Management System (JJIMS) per la gestione dei dati
- i centri di accoglienza sono ancora privi di servizi efficaci per la cura e reintegro del minore
- le pratiche alternative, in primis l’affido, non sono promosse nel sistema di giustizia minorile
Descrizione dei gruppi beneficiari
I target groups identificati sono 2000 minori vulnerabili che richiedono cura e protezione così come i minori in conflitto con la legge, che in entrambi i casi entrano a contatto con il sistema di giustizia penale minorile (presso i 38 istituti minorili o presso le stazioni di polizia di Mombasa Nyeri e Nairobi) e ai quali si vogliono offrire alternative alla detenzione e all’istituzionalizzazione.
Un altro target group è costituito dai professionisti che operano nel settore della giustizia minorile e che ricevono un percorso di formazione specifico, in 38 centri circa 417 staff governativo e 150 staff della polizia, probation e dipartimento dei minori. Trattandosi di un’azione multidisciplinare, il gruppo di stakeholders coinvolge le agenzie governative, entità accademiche e di ricerca, ed il privato sociale, e OSC.
Progetto: APRIRE ai minori: Affido Prevenzione Riabilitazione e Reintegro per un futuro ai minori vulnerabili in Kenya
Questo progetto è realizzato per contribuire a promuovere e tutelare i diritti dei minori vulnerabili e/o in conflitto con la legge in Kenya come sancito da SDG 16 e dalla Convezione ONU sui Diritti del Fanciullo. Ol progetto creerà un rafforzamento del Sistema di Giustizia Minorile in Kenya, nel rispetto degli standard internazionali adottati in materia, coinvolgendo le istituzioni competenti, la società civile e il settore privato.
PARTNER e Controparti Locali
- Department of Children’s Services (DCS)
- Department of Probation and Aftercare Services(DPAS)
- Collective Community Action (CCA)
- Challenged Network of Kenya (CNK)
- Tangaza University College di Nairobi (TUC)
- African Institute for Children Studies (AICS)
- ACA-K Alternative Care Alliance – Kenya
Italiani ed Internazionali
- CEFA
- GRT
- Comune di Milano (CdM) Area relazioni internazionali – Ufficio cooperazione e solidarietà internazionale
- Ministero della Giustizia (MdG)
- Centro di Ateneo Studi e Ricerche sulla Famiglia – Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (CASRF-UCSC)
- Università di Padova Dipartimento di Pedagogia (UdP)
- The International Juvenile Justice Observatory (IJJO)
- Istituto Don Calabria (IDC)
Exchange Program Kenya-Italia su Affido Familiare -Foster Care.
Un programma di scambio tra funzionari e operatori dell’Italia e del Kenya sul tema dell’Affido Familiare, componente di grande rilievo nel processo della Care Reform in atto in Kenya, nonché una delle attività fondamentali del nostro Ente. Il programma si è articolato in tre sessioni virtuali di 3 ore ciascuna, il 5, 7 e 9 luglio 2021.
Le sessioni affrontano diversi aspetti e punti di vista dell’Affido. L’attività è stata in modalità virtuale, consentendo a molte più persone di partecipare.
Hanno partecipato circa 120 operatori governativi del Kenya, soprattutto del Department of Children’s Services (Ministry of Labour and Social Protection) e del National Council for Children’s Services (NCCS). Per l’Italia hanno partecipato esponenti del Comune di Milano, Assessorato politiche sociali, Garante dei diritti dell’infanzia, giudici del tribunale dei minori.
Qui potete trovare una playlist con il riassunto degli incontri.
5 luglio
7 luglio
9 luglio
Risultati attesi
Contribuire a promuovere e tutelare i diritti dei minori vulnerabili e/o in conflitto con la legge in Kenya come sancito da SDG 16 e dalla Convezione ONU sui Diritti del Fanciullo.
Rafforzamento del Sistema di Giustizia Minorile in Kenya, nel rispetto degli standard internazionali adottati in materia, coinvolgendo le istituzioni competenti, la società civile e il settore privato.
- R1. Introdotte in fieri le prassi e procedure riguardanti la risoluzione alternativa delle controversie (Alternative Dispute Resolution) e della giustizia riparativa (Restorative Justice).
- R2. Adeguati secondo il superiore interesse del minore, i servizi di accoglienza, socio-educativi e reintegro familiare e professionale.
- R3. Dato impulso all’affido familiare come misura alternativa di protezione/detenzione del minore.