Descrizione Progetto

Nel mondo 39mila bambine si sposano ogni giorno. Un fenomeno difficile da fermare, specie in India. Per farlo servono leggi, ma anche l’impegno della comunità. Nonostante il calo registrato negli ultimi 15 anni, in India il fenomeno delle spose bambine è ancora molto diffuso, a livelli tra i più alti del mondo. Quasi la metà delle ragazze indiane si sposa prima dei 18 anni. L’analisi dei dati contenuti in tre ricerche nazionali sulla situazione sanitaria nelle famiglie in periodi compresi fra il 1992 e il 2006 mostra che l’età media del matrimonio è aumentata di soli 0,4 anni: da 16,7 anni a 17,1.

Baby spose a 17 anni

I matrimoni precoci delle bambine indiane minano i progressi verso gli obiettivi base di sviluppo che si è posto il Paese, sia dal punto di vista della salute ( ridurre la mortalità materna e infantile, prevenire le infezioni da HIV) che da quello dell’istruzione e della riduzione della povertà (migliorare la formazione delle donne e il loro stato economico). Questo fenomeno ha precise cause economiche, sociali e culturali. La discriminazione di genere, in gran parte dell’India, è purtroppo la norma e il fenomeno delle spose bambine non è che una delle conseguenze. Per risolvere il problema è necessario considerare il basso status sociale delle ragazze e l’isolamento in cui vivono, facendole uscire attraverso l’istruzione, i mezzi di sussistenza e una conoscenza più approfondita di quelli che sono i loro diritti.

Mobilitazione sociale e networking

Per poter cambiare la situazione e far scomparire fenomeni pericolosi come questo, la Fondazione L’Albero della Vita sta realizzando una strategia capillare ed articolata.

Nel dettaglio il progetto prevede:

  • la responsabilizzazione delle giovani, per aumentarne la capacità di negoziare le decisioni della loro vita (ad es. il matrimonio, il completamento degli studi, l’accesso a opportunità di guadagno).
  • la mobilitazione sociale per promuovere la discussione nelle comunità sul matrimonio in tenera età, combattere l’isolamento delle ragazze, promuovere la frequenza scolastica.
  • advocacy e networking, per favorire la collaborazione tra istituzioni e parti interessate, al fine di promuovere l’attuazione del divieto ai matrimoni tra bambini a livello nazionale così come a livello distrettuale.

Il progetto è terminato. Grazie per il tuo sostegno.

Cosa puoi fare tu

Sostieni le tante bambine a rischio, garantisci loro l’indipendenza e la possibilità di sposarsi quando vogliono loro. Dona ora