Descrizione Progetto
In un’area povera, dove le persone lavorano in semi-schiavitù nei campi di tè, una sartoria ha dato alle donne della zona la possibilità di rompere catene della povertà e dello sfruttamento.
Spezzare le catene della povertà
Vivere in sei persone con meno di un dollaro al giorno; arrivare alla fine della settimana accontentandosi di un lavoro sottopagato nei campi di tè. Nei villaggi rurali attorno alla cittadina di Dhupguri, in India, questa è spesso la regola. Nuclei familiari anche molto numerosi vivono in piccole abitazioni di bamboo e fango, prive di elettricità, acqua corrente e servizi igienici, esposte alle intemperie durante il periodo monsonico.
La Fondazione L’Albero della Vita, in collaborazione con l’ordine dei Padri Carmelitani (delegazione provinciale Santa Teresa) e le Suore del Divino Zelo, ha promosso un progetto triennale che prevede un percorso di formazione professionale in tecniche sartoriali e avviamento al lavoro per ragazze di etnia Tribal.
Educare all’indipendenza economica
Con la collaborazione dei Padri Carmelitani e le suore del Divino Zelo è stato possibile mettere in piedi diverse attività:
- organizzazione di corsi di formazione in sartoria per 70 ragazze
- fornitura di macchine da cucire per ognuna delle ragazze beneficiarie
- sostegno all’avviamento di attività produttive di sartoria in piccoli gruppi a livello domestico
- formazione all’indipendenza economica (gestione dei risparmi, programmazione economica, etc.)
70 donne aiutate
Grazie al progetto di sartoria femminile della Fondazione L’Albero della Vita, è stato diffuso un modello di sviluppo nuovo, alternativo e perfettamente sostenibile, che ha assicurato nel distretto:
- aumento del reddito
- sicurezza alimentare
- lotta allo sfruttamento
Cosa puoi fare tu
Il progetto è terminato. Grazie per il tuo sostegno.