ll Corriere della Sera racconta la nostra esperienza con i piccoli siriani in fuga dal loro paese in guerra. E lo fa con i loro disegni, pieni di sogni e speranze.
Sono stati 1100 i minori accolti nelle strutture milanesi, sui 4000 profughi totali arrivati dalla Siria a Milano.
I colori dei bambini riempiono la pagina della cronaca locale del principale quotidiano italiano e le mura delle stanze dei centri. Rappresentano le loro aspettative di una vita normale e la loro esperienza, come racconta Alessandra Coppola, “il giallo del sole, il grigio delle automobili che li hanno portati a Nord, lo smeraldo degli alberi lungo la strada, i tetti marroni delle case“.
Si tratta di esperienze che per molti ragazzini sono nuove, ha spiegato Andrea Crivelli, nostro responsabile dei progetti italiani. La gran parte di loro non è mai andata a scuola, non sa neanche scrivere. Dare loro uno spazio riservato, dove poter giocare e allo stesso tempo ricostruire il loro passato, è un’opportunità importante per il loro futuro.