Sabato 19 luglio dalle 20.30 si terrà a Pavia, in Piazza della Vittoria, “Talenti in Piazza”. Giovani band emergenti suoneranno in un concerto di beneficenza per i minori in difficoltà. La musica incontra il sociale con l’evento organizzato da 4Ever Music, RiseUp, Fondazione L’Albero della Vita
Sul palco si succederanno tanti talenti lombardi, il tutto per uno scopo benefico. Il ricavato andrà infatti a sostenere i nostri progetti. Per noi Pavia rimane un luogo importante, perché nel comune limitrofo di Borgarello ha sede La Bussola, la nostra prima comunità alloggio per ragazzi e ragazze con problemi familiari.
Sul palco si esibiranno Unreal City, MeneGuinness, Shiver.
La manifestazione è stata organizzata con quattro scopi:
- promuovere i giovani talenti musicali locali, che troppo spesso non trovano spazi per poter esibirsi e crescere
- promuovere la musica come linguaggio universale di collaborazione e denuncia sociale
- dimostrare che la musica può essere uno strumento pedagogico
- aiutare i servizi per la tutela dei minori in condizioni di disagio.
Questi, infatti, sono anche gli obiettivi delle organizzazioni promotrici.
L’ associazione 4Ever Music è nata nel 2012 dall’aggregazione di artisti, musicisti, educatori, psicologi e musicologi proprio con con l’intendo di diffondere il messaggio che chi educa alla musica educa un uomo alla vita, non prepara soltanto un artista.
Per informazioni: 3384541487 – associazione4evermusic@gmail.com
Breve autobiografia delle band che si esibiranno
Unreal City – progressive rock band
Gli Unreal City sono un gruppo di giovani musicisti e compositori accomunati dalla passione per il progressive rock, immaginifico genere musicale che, negli anni 70, aprì la definitiva breccia nel muro che da sempre separava la musica colta dalla musica popolare. La preparazione tecnica del gruppo, mai fine a se stessa, è innanzitutto finalizzata a amplificare la dinamica emotiva e artistica delle molte tessiture musicali che fondano la struttura delle loro composizioni: temi cupi, lugubri e gotici si alternano a esplosioni di frizzante vivacità ed eteree melodie sognanti. Le tematiche dei testi, ermetici e allegorici, sono ricche di citazioni filosofiche e letterarie al fine di proseguire in quel sentiero di nobilitazione del rock tanto ricercato dai grandi esponenti del progressive negli anni 70.
MeneGuinness – Irish folk-rock
I MeneGuinness nascono a Brugherio, in Brianza, nell’aprile del 2012. Folgorati dalla musica tradizionale irlandese, decidono di provare a portare in Italia qualche frammento di quelle serate di festa e di condire i ritmi forsennati delle session nei pub con il rock nostrano del Belpaese.
Nell’autunno 2012 Inizia il primo tour ufficiale della band, che in 8 mesi riesce a collezionare quasi 40 date in giro per l’Italia sui palchi dei festival più prestigiosi nel panorama folk e celtico italiano (su tutti Triskell di Trieste, Beltane di Biella e Druidia di Cesenatico). Ad agosto i Meneguinness vengono invitati ad aprire ai Modena City Ramblers nell’ambito della Festa Democratica Provinciale di Modena. Il carattere dei MeneGuinness si definisce quindi in maniera sempre più decisa come un mix tra le sonorità tradizionali di chitarra acustica, violino e fisarmonica tipiche del folk irlandese e statunitense e le battenti ritmiche di basso, batteria e chitarra elettrica, più caratteristiche del rock continentale.
Dall’autunno del 2013 i MeneGuinness affiancano, alla classica e più richiesta esibizione elettrica all’aperto, una formazione acustica invernale più adattabile alle esigenze dei piccoli locali e più fedele alle origini folk della band.
Shiver – Indie-folk
Arrabbiati, ironici, confusi…ma a volte dannatamente chiari e pungenti sono i testi di Lorenzo Bonfanti che prendono vita negli Shiver, gruppo IndieFolk del Lecchese.
Non è una semplice passione che fa nascere e continuare a vivere gli Shiver. È una vera e propria dedizione, è il desiderio di incontrarsi per fare le prove o più semplicemente vedersi per bere una birra, è l’emozione di un concerto…che sia in un teatro o in un pub, è il brivido dello stare insieme… Detto così sembra che viviamo solo per suonare,per la musica…ottimo. È detto bene. È proprio così.