Siamo di fronte a una vera emergenza, a tratti sommersa, ma di un’entità enorme, per alcuni inimmaginabile. Un dramma che investe sempre più famiglie, a Milano quanto a Palermo, come a Roma e in tante altre città d’Italia. Dal 2017 ad oggi il fenomeno si è triplicato. Ma dietro i dati ci sono le storie, come quella di Francesca, Luca e Stefania.
1 bambino su 8 vive in povertà assoluta. In Italia a 1 su 8 viene negato il diritto all’infanzia
È possibile immaginare oggi, un bambino che non mangia se non a scuola? È possibile che il vicino di banco dei nostri figli non sia abbastanza coperto per affrontare l’inverno o non abbia una casa abbastanza riscaldata per sé e i suoi fratelli? Un bambino povero è un bimbo che non ha le stesse opportunità educative dei suoi coetanei. Senza dimenticare che la povertà economica è anche una povertà affettiva, di relazione che crea dei solchi indelebili sulla costruzione delle personalità individuali. Questi bambini sono accanto a noi, non possiamo ignorare questa realtà. Non è tollerabile che ci siano ancora così tanti bambini in povertà assoluta.
Per questo ti chiediamo di combattere insieme a noi la povertà, perché uniti, possiamo contrastarla in modo differente, restituendo dignità alle persone che si trovano in una condizione di disagio.
Aiutaci a combattere la povertà in modo diverso
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#votacontrolapovertà vuole essere un’esortazione nel portare avanti, ogni giorno, una sana e importante battaglia di egualitarismo, affinché l’istruzione, la salute, il diritto alle cure mediche, il diritto alla vita e alla sopravvivenza siano garantiti ai minori.
Aderire a #votacontrolapovertà significa
- non accettare più un approccio puramente assistenziale al problema. Non basta. Risolvere la povertà vuol dire dare alle persone la capacità di riprogettare sé stessi.
- dare, attraverso un gesto piccolissimo, una spinta decisiva a quella voglia e a quel bisogno di non arrendersi che caratterizzano la maggior parte delle famiglie colpite dalla povertà, soprattutto quando al loro interno ci sono bambini e ragazzi. Perché per rimettersi in moto c’è bisogno soprattutto di una chance, di un’opportunità sui cui fare leva e dalla quale far iniziare il cambiamento. Per ripartire, c’è bisogno di fiducia.
- non accettare la negazione di diritti fondamentali alle fasce più vulnerabili della nostra popolazione (minori e donne in primis).
- non pensare che il problema non ci riguardi perché non lo “vediamo”.
- essere convinti che ci sia una necessità di pensare di più alle famiglie con i bambini in povertà e al modo in cui si distribuisce la ricchezza nel nostro Paese.
- consentire a chi ha perso tutto di riappropriarsi in primo luogo dei propri valori.
Varcare la Soglia è il nostro Programma Nazionale che da più di 4 anni sta contrastando la povertà in Italia in modo concreto.
Aiutaci a combattere la povertà in modo diverso. Fai parte anche tu di questo cambiamento. Insieme porteremo:
- Cibo per chi non ha più nulla da mettere in tavola.
- Supporto psicologico per chi è costretto ad affrontare situazioni troppo complicate.
- Formazione e orientamento al lavoro per chi lo ha perso.
- Laboratori educativi e attività allegre e colorate perché nessun bambino perda la sua spensieratezza e il suo diritto a diventare un adulto felice e realizzato.
- Creazione di una rete per aiutare le famiglie a sostenersi, anche tra di loro.
Aiutaci a combattere la povertà in modo diverso
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